“Se sei imperfetto, per loro è perfetto. Adotta con ENPA”. E’ questo lo slogan della campagna “Imperfetti Cercasi” dell’Ente Nazionale Protezione Animali realizzata insieme da TBWA\Italia per invitare ad adottare consapevolmente i tanti animali presenti nei rifugi canili e gattili Enpa. “Sono circa 3500 i gatti presi in carico da Enpa da inizio e anno e oltre 4200 i cani. Per ogni cane che trova una casa, se va bene, ne entra un altro. E questa non è una situazione che riguarda solo il Sud Italia, dove il numero dei cani vaganti è crescente a causa delle difficoltà culturali del territorio ma anche al Nord e’ in stasi: molte strutture sono al collasso tra ospiti ceduti o sequestrati”. Così Giusy D’Angelo Responsabile Nazionale Centro Comunicazione e Sviluppo di ENPA.
Protagonisti della campagna Enpa/TBWA gli animali da compagnia che ci amano in modo incondizionato, con le nostre imperfezioni. Così, nei 5 soggetti e nel video di lancio, vediamo Onda, felice che il padrone sia pigro a sparecchiare perché può gettarsi indisturbata sugli avanzi; Sweety, che gioca con i gomitoli lasciati in giro dal padrone “vecchio dentro” appassionato di cucito; Max, che salta fra le scatole di vestiti nuovi che il padrone “fashion victim” ordina in continuazione; e così via. “Gli animali – continua Giusy D’Angelo – hanno il potere di vivere pienamente le emozioni e non hanno tutti i costrutti che abbiamo noi umani, abituati a una vita sociale piena e caotica. Ci insegnano che non esistono barriere o differenze: per loro tutto ciò che conta è l’affetto non è importante se gli diamo una ciotola d’argento o la ciotolina biodegradabile”.
La campagna, che inaugura la collaborazione tra TBWA\Italia ed ENPA è pianificata su stampa, digital, social e radio. Un invito agli “imperfetti” di tutta Italia: adottate con ENPA, e avrete al vostro fianco qualcuno che saprà apprezzarvi senza se e senza ma.
«Purtroppo, in Italia – conclude Giusy D’Angelo – manca ancora una cultura profonda ed empatica nei confronti dei nostri amici a quattro zampe. Si stima che ogni anno vengano abbandonati circa 80.000 gatti e 50.000 cani. Questo fenomeno si riflette anche sul numero stimato di almeno 600.000 randagi presenti nella nostra Penisola, una vera piaga. Il randagismo rurale, più diffuso nel Centro-Sud e nelle Isole, così come nei territori legati alla caccia e alla pastorizia, dove manca la cultura della sterilizzazione, del microchip e di altre pratiche preventive, contribuisce al problema e richiederebbe un cambiamento culturale urgente”.
«Sempre per il principio di adozione diretta, responsabile e consapevole, ENPA si avvale della collaborazione di veterinari comportamentalisti e di educatori cinofili che valutano la personalità e l’indice di sicurezza dell’animale per delinearne il profilo. Questo ci permette di proporlo a una famiglia che abbia a sua volta le caratteristiche più idonee per accogliere l’animale con quelle specificità. Tale pratica non intende limitare le richieste, bensì è un segno di grande serietà. Adottare diventa così un grande atto di amore, semplice e genuino, che porta beneficio non solo all’animale, ma soprattutto al cuore, e alla vita, di chi compie questo gesto meraviglioso».