Enpa Genova: salvato un capriolo ferito da un decespugliatore. Cosa fare per evitare incidenti

Un piccolo capriolo è stato salvato dall’Enpa di Genova dopo essere stato ferito da un decespugliatore durante le operazioni di sfalcio di un prato. Il capriolo ha subito un trauma al muso e all’occhio, con la probabile perdita della vista da un occhio. “Il piccolo – afferma l’Enpa di Genova – è stato portato al più presto al nostro centro, dove ci è immediatamente parso traumatizzato e in fin di vita: la presenza del segnalante sul terreno sin dalla mattina aveva purtroppo spaventato e tenuto lontana la madre, che non ha quindi potuto occuparsi e dare il latte al cucciolo per parecchio tempo. Il capriolino è così arrivato disidratato e molto magro, ma non solo: purtroppo è molto probabile che dall’occhio in cui è stato ferito non riacquisterà mai più la vista”.

L’Enpa di Genova invita quindi tutti a prestare la massima attenzione durante le attività di giardinaggio e sfalcio, soprattutto in primavera, quando la fauna selvatica è più attiva e vulnerabile.
Consigli per evitare incidenti:
• Rinviare lo sfalcio: Se possibile, è meglio aspettare qualche settimana prima di falciare il prato, per dare il tempo agli animali di spostarsi e nidificare in sicurezza.
• Controllare attentamente il prato: Prima di iniziare a falciare, ispezionare accuratamente il prato per individuare eventuali nidi, animali nascosti o altri segni di presenza selvatica.
• Utilizzare strumenti adeguati: Scegliere decespugliatori con lame rotanti e non a filo, che sono più pericolosi per gli animali.
• Intervenire con cautela: Se si avvista un animale durante lo sfalcio, spegnere immediatamente il decespugliatore e mantenere la distanza.

Ogni piccolo gesto di attenzione può fare la differenza per la sopravvivenza della fauna selvatica.

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