L’Enpa di San Giovanni Valdarno si trova ad affrontare in questo momento un’emergenza di gattini neonati. Come ogni anno, in questo periodo, il numero di cuccioli abbandonati o in difficoltà aumenta considerevolmente.
La Sezione di San Giovanni Valdarno ci tiene a precisare che i neonati devono essere recuperati solo e soltanto in “comprovata situazione di difficoltà”. La maggior parte delle segnalazioni che ricevono non corrispondono a veri e propri soccorsi, ma rischiano di creare danni ancora maggiori.
“Separare le cucciolate dalle loro madri – spiega l’Enpa di Valdarno – è un errore grave. Le feline partoriscono spesso in luoghi che per noi possono sembrare strani (fogne, cassette Enel, legnaie, sottoscala, cespugli, rovi, garage, cumuli di sporcizia etc) e tornano ad allattare anche dopo alcune ore. Inoltre, spostano spesso le cucciolate, quindi è possibile trovare un solo cucciolo o una parte della cucciolata da sola, ma questo non significa necessariamente che sia stato abbandonato”. L’Enpa invita tutti a non toccare le cucciolate di lattanti. Questo gesto, apparentemente innocuo, può disorientare le madri e indurle ad abbandonare i loro piccoli. “Se trovate un cucciolo solo – conclude l’Enpa di San Giovanni – o una parte della cucciolata, osservate per alcune ore prima di intervenire. Se la madre torna ad allattare, non c’è bisogno di fare nulla. Se invece la madre non si fa vedere o sembra in difficoltà, contattate la Protezione Animali o un veterinario”.