Enpa al “Monza Fuori Gp” presenta progetto per il recupero di cani traumatizzati

Un nuovo centro di recupero per cani fortemente traumatizzati aprirà presto le porte a Concorezzo, in provincia di Monza, gestito dall’Enpa di Monza e Brianza. La struttura, destinata ad accogliere fino a 20 animali alla volta, è pensata per offrire un percorso di riabilitazione ai cani che hanno subito maltrattamenti, sono stati sottoposti a esperimenti o hanno sviluppato gravi fobie a causa di esperienze negative.

Un progetto ambizioso Il progetto, sostenuto anche da una raccolta fondi legata alla figura di Carlo Chiti, celebre ingegnere e grande amante degli animali, rappresenta una risposta concreta alle esigenze di questi cani, spesso emarginati e difficili da adottare. Il centro sarà gestito da un team di educatori cinofili specializzati, che metteranno in campo tutte le loro competenze per aiutare gli animali a superare i traumi e ritrovare una vita serena.

Un omaggio a Carlo Chiti L’iniziativa è stata resa possibile anche grazie alla collaborazione di Eurotime Solution, che ha realizzato una serie limitata di cronografi dedicati alla memoria di Carlo Chiti, scomparso nel 1994. Progettista Ferrari ed Alfa Romeo, Chiti era anche un grande zoofilo: la sua grande passione per i cani, in particolare per quelli più sfortunati e bisognosi di aiuto, lo portò negli anni settanta e ottanta a mantenere un piccolo canile a Milano ed entrare a far parte del Consiglio Direttivo della Sezione Enpa di Milano. Chi lo ha conosciuto lo ricorda sempre accompagnato dal proprio cane nelle officine dove svolgeva il suo importante lavoro.

Enpa al Monza Fuori GP Per presentare il progetto al grande pubblico, l’Enpa sarà presente al Monza Fuori GP, dove sarà allestito uno stand informativo. I volontari saranno a disposizione per illustrare nel dettaglio l’iniziativa e raccogliere fondi.

Facebook
Twitter
LinkedIn