E' stato un laborioso ed intenso ultimo weekend di Luglio quello del Consiglio Nazionale ENPA, impegnato a riscrivere lo Statuto ENPA in base al Codice del Terzo Settore. Partendo da una già approfondita bozza predisposta dal Direttore Generale Michele Gualano, che si ringrazia, sono stati esaminati approfonditamente uno per uno articoli, commi e punti. La molteplicità degli emendamenti e delle variazioni anche concettuali proposte dai Consiglieri hanno portato alla positiva generazione di un prodotto collettivo e condiviso.
"Un buon viatico" commenta Marco Bravi, Presidente del Consiglio Nazionale ENPA "per uno Statuto tutto nuovo che non solo adeguerà ENPA alla nuova forma associativa della 'Organizzazione di Volontariato', ma semplificherà molte procedure, snellirà l’attività degli organi, eliminerà numerosi orpelli burocratici ereditati ancora dalla strutturazione da ex ente pubblico. Insomma, una grande sfida affrontata con rigore, ma anche con entusiasmo dai Consiglieri, consapevoli di scrivere un pezzo di storia significativo dell’Ente".
Ora la bozza licenziata andrà al vaglio dell’Autorità competente e verrà analizzata da esperti in temi legali e di giurisprudenza associativa al termine dei quali si avvierà l’iter per l’approvazione definitiva. Ovviamente le Sezioni ne saranno debitamente informate, anche con incontri informativi che sono in fase di programmazione.
Nella foto: la “assemblea costituente” festeggia la conclusione dei lavori
