Con la chiusura della seconda fase, monitoraggio e mantenimento, sabato 10 settembre si è concluso l'intervento dell'Ente Nazionale Protezione Animali nelle aree del Centro Italia colpite dal sisma. Complessivamente, in questi 18 giorni di presenza sul campo, i veterinari, volontari e le Guardie Zoofile di Enpa, attivi fin dalle prime ore dell'emergenza, hanno prestato assistenza a 1.073 animali, tra cani (241), gatti (397), e animali detenuti negli allevamenti (407) distribuendo ben 16,7 tonnellate di pet food, 6 delle quali messe a disposizione dal Centro Nazionale Comunicazione e Sviluppo Enpa. Nelle località colpite dal sisma la Protezione Animali ha schierato dodici automezzi, di cui tre ambulanze veterinarie, quattro veicoli per il trasporto di animali, un 'automedica e una motocicletta per la consegna rapida di aiuti in località impervie, che hanno percorso un totale di 6mila chilometri in area sisma cui vanno aggiunti altri 8mila chilometri per la logistica, l'organizzazione e il trasporto degli aiuti; una distanza pari a quella tra Roma e l'Australia.
