«La Presidente dell'ENPA di Sondrio, la bravissima Sara Plozza, mi ha informata del tuo lodevole gesto di donare, in occasione della tua prima comunione, cibo e conforti agli ospiti a quattro zampe del canile di Busteggia. Sono certa che la tua azione, che so essere frutto di una scelta consapevole, lascerà un segno nei cuori di chi ha condiviso con te questa tappa fondamentale nel percorso della tua crescita». Inizia così la lettera che la presidente nazionale dell'Enpa, Carla Rocchi, ha scritto a Amélie Cabello, la bimba di dieci anni che ha deciso di donare alla struttura di accoglienza quanto previsto per l'acquisto delle bomboniere per la sua prima comunione.
«L'idea di donare una fotografia, al posto della tradizionale bomboniera, servirà inoltre a conservare, nella memoria di chi la ha ricevuta un prezioso messaggio: è sempre possibile scegliere di fare qualcosa per chi, come gli animali, non ha la possibilità di chiedere aiuto servendosi del nostro linguaggio. La tua Miranda – prosegue la lettera – è una cagnolina fortunata perché ha incontrato un'amica umana che non la deluderà mai e che saprà sempre donarle tantissimo affetto. E, sicuramente, essa saprà ricambiarti nel migliore dei modi possibili. Sai, cara Amélie, la mia prima amica a quattro zampe, una micetta dal forte temperamento, si chiamava Cipolla. Lei mi ha insegnato che gli animali sanno donarci un affetto infinito e riescono sempre a tirare fuori la parte migliore di noi esseri umani».
«E grazie a lei, e ai tantissimi cani, gatti e altri animali che mi hanno accompagnata e continuano a essermi vicini in ogni momento della mia vita, se il mio impegno animalista, oggi, è qualcosa di irrinunciabile. I loro sguardi, le loro coccole e le loro espressioni – conclude la presidente dell'Enpa – ogni giorno mi ricordano quanto sia importante ricevere e donare affetto. Ti ringrazio di cuore, Amélie, per la tua sensibilità che ti invito sempre a valorizzare al meglio e a non reprimere mai. Servirà per costruire un mondo migliore, un mondo in cui finalmente gli esseri umani conviveranno in modo pacifico con tutti gli animali. Un mondo in cui l'uomo non si macchierà più di alcun reato nei confronti delle altre specie».