Divieto di accesso ai cani causa Covid? Enpa scrive a Maison du Monde: errore nella cartellonistica

L’Ente Nazionale Protezione Animali ha ricevuto alcune segnalazioni allarmanti relative all'utilizzo inappropriato della cartellonista anti-coronavirus affissa all'interno dei punti vendita Maison Du Monde. Sui cartelli all'ingresso dei negozi sarebbe indicato, quale norma di prevenzione per l’infezione da covid-19, il divieto di accesso ai cani.
“Sono certa che all'origine di tale comunicazione – ha scritto la presidente nazionale Enpa Carla Rocchi  – che veicola un messaggio assolutamente fuorviante, ci sia stato un errore di sottovalutazione e di superficialità da parte di chi ha pianificato la cartellonistica. Purtroppo però, il divieto associato alla normativa anti-covid addita (erroneamente) in modo indiretto, ma chiaro, i cani quali possibili diffusori del virus. Un messaggio dannoso e falso che è stato smentito dai maggiori virologi e le cui conseguenze potrebbero andare ben oltre la semplice attesa dei poveri cani fuori dal negozio.La diffusione di un simile avviso potrebbe, infatti, essere la causa di abbandoni e di mancate adozioni”.
L’Enpa ha quindi scritto una lettera per far rimuovere qualsiasi riferimento e associazione tra un eventuale divieto di ingresso dei cani (una scelta dell’esercente legittima seppur ovviamente non condivisa dalla nostra Associazione e in contraddizione con diversi accessori per animali che vengono venduti all'interno dei punti vendita di Maison Du Monde) e la normativa anti-coronavirus.

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