Dieci cavie buttate via come spazzatura. Accade a Sovico, in provincia di Monza

Una storia di incredibile crudeltà, quella delle dieci cavie trovate abbandonate (quattro femmine tutte “in attesa” e sei maschi) chiuse in due sacchi davanti a un'abitazione di Sovico (Monza). A trovarle un residente della cittadina brianzola che ha notato dei rifiuti “sospetti” abbandonati davanti all'entrata delle propria abitazione. L'uomo si è fatto coraggio e ha indagato sul contenuto, trovando così i poveri animali.

La cavie sono state subito ricoverate presso canile di Monza, dove le loro condizioni sono apparse cattive anche se non tali da metterne in pericolo vita (grazie alla prontezza dei soccorsi). Gli animali presentavano infatti ampie zone del corpo prive di pelo, erano infestate dai parassiti e le orecchie erano tutte mordicchiate, probabilmente per ferite inferte tra di loro a causa delle drammatiche condizioni di vita. Inoltre, secondo i volontari dell'Enpa di Monza, i roditori sarebbero stati sottoposi a un regime alimentare del tutto inadeguato, privo di alcuni nutrienti essenziali per la specie.

Nei giorni successivi al ricovero, una delle femmine, battezzata Mora, ha partorito tre bellissimi cuccioli; poi è toccato a Mirtilla ma i suoi cuccioli sono nati morti. Le altre due femmine, Ananas e Fragola, sono ancora in dolce attesa. Per info su adozioni: selvatici@enpamonza.it.

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