Come nel caso della povera giraffa Marius e forse anche peggio, perché già in quella circostanza un forte movimento di opinione a livello europeo espresse senza se e senza ma lo sdegno per lo scempio di fu oggetto la povera giraffa. Ciò che accadde allora, avrebbe dovuto – oggi – suggerire alle autorità dello zoo danese di Odense (Danimarca) ben altro contegno. Così purtroppo non è stato: è così un altro animale – una leonessa, uccisa più di un anno fa e conservata in un congelatore – è stata dissezionata sulla “pubblica piazza”, davanti agli occhi attoniti di grandi e piccini, per assolvere ad una qualche misteriosa funzione educativa.
In rete sono disponibili numerose immagini che documentano questa nuova barbarie. Anche per un sentimento di rispetto e di pietà per il povero animale, trattato alla stregua di un rifiuto ed esposto alla macabra curiosità presenti, quelle immagini abbiamo deciso di non pubblicarle. Le abbiamo comunque viste, sia pure a fatica e non senza provare un profondo modo di repulsione per chi ha organizzato uno spettacolo così indegno della civiltà cui ci pregiamo di appartenere.
E molto probabilmente proprio la foto di quei bambini che assistono alla dissezione del povero corpo della leonessa e che per un istinto di autodifesa si portano le piccole mani agli occhi per proteggersi dall’esibizione di tanta violenza, vale più di mille parole.