Posso uscire all’aperto con il mio cane? Posso accudire i miei animali che sono distanti dal luogo dove dimoro? Posso andare ad accudire il mio cavallo? Sono una gattara e accudisco una colonia felina o di gatti liberi sul territorio, oppure, sono un volontario e mi prendo cura di cani liberi accuditi. Posso continuare a farlo? Le adozioni di animali nei rifugi sono sospese? A questa e ad altre domande, nove in tutto, l’Ente Nazionale Protezione Animali torna a rispondere sulla base delle nuove misure anti-Covid previste dal Dpcm del 3 novembre con il Vademecum aggiornato “Gli animali al tempi del Coronavirus”.
Carla Rocchi, Presidente nazionale Enpa: “Riceviamo ogni giorno centinaia di telefonate da persone che ci chiedono chiarimenti, domande pratiche ma anche richieste di sostegno. Abbiamo riattivato tutti gli aiuti che abbiamo a disposizione per stare vicini alle famiglie e ai loro animali in questo nuovo momento così incerto e complesso. I nostri volontari in tante città aiutano a portare a spasso gli animali di chi è costretto in casa, si prendono carico di quelli che rimangono momentaneamente o definitivamente soli. Enpa c’è e vuole esserci perché è proprio in situazioni difficili come queste che i diritti dei più deboli, e gli animali purtroppo ancora rientrano in questa categoria, sono più a rischio. Abbiamo cercato anche di dare degli strumenti concreti per aiutare chi dovesse effettuare spostamenti per la cura degli animali perché a volte la burocrazia può diventa un vero e proprio ostacolo”.