Coordinamento ambientalista del Trentino: No cattura! M49 deve rimanere libero!

“Mentre attendevamo, inutilmente, notizie sulle condizioni dei due orsi (M49 Papillon e Dj3) nati liberi e imprigionati al Casteller – affermano le associazioni in una nota – M49 per la seconda volta è evaso da una prigione da tutti considerata quasi inviolabile. Con ciò, dimostrando di essere disposto a tutto, anche a ferirsi o morire, pur di tornare libero: ricordiamo i fili elettrici superati in entrambe le occasioni e le sbarre di ferro piegate a creare una minima fenditura attraverso cui stamattina si è trascinato all'esterno, quasi certamente ferendosi dolorosamente” .E’ quanto afferma il coordinamento ambientalista del trentino composto da ENPA del Trentino, LAC per il Trentino, Alto Adige/Südtirol LAV del Trentino, Circolo di Trento Legambiente, LIPU Trentino, PAN-EPPAA e WWF Trentino.
“Ora è libero, ma braccato dalla Forestale, in seguito ad ordini che vanno contro ogni valutazione di buon senso: M49 ha dimostrato per tutta la sua vita di non essere pericoloso per le persone ed ha dimostrato in ben due occasioni che la prigionia per un selvatico nato e vissuto libero, seppure resa comoda da cibo abbondantemente disponibile, è così insopportabile e dolorosa, da spingerlo ad atti estremi, pur di riguadagnare la libertà.

Facebook
Twitter
LinkedIn