Confiscato allevamento di cani non autorizzato. I 50 cani trasferiti al rifugio Enpa di Treviso

E’ stato confiscato a San Zenone degli Ezzelini un allevamento abusivo di cani che venivano venduti online o su passaparola. Il proprietario delle struttura abusiva era già stato sanzionato per oltre 5mila euro la scorsa primavera e, a fonte delle inadempienze di quanto impostogli da un precedente provvedimento, è stata attuata la confisca dell’allevamento non autorizzato. I cani ora verranno accolti al Rifugio Enpa di Ponzano (Treviso).

 

I cuccioli purtroppo sono spariti – racconta Valentina, tesoriera e volontaria dell’Enpa di Treviso – entro la fine della settimana al rifugio Enpa di Ponzano inizieranno ad arrivare cinquanta cani adulti di varie razze tra cui bracco weimaraner, husky, beagle, cocker e bracco. Per molti di loro ci siamo già messi in contatto con i vari rescue. Tutti cmq saranno visitati, sterilizzati e seguiranno scrupolose procedure per garantirgli una buona famiglia”. 

 

Questo – continua Valentina – è uno di quei casi in cui la collaborazione tra associazioni e istituzioni funziona al meglio. E’ infatti grazie all’impegno del sindaco di San Zenone degli Ezzelini, Fabio Marin, che ha deciso di intervenire subito con la confisca, che i cani potranno andare in buone in mani. Il Sindaco ha espressamente disposto che fossimo noi volontari dell’Enpa ad occuparci di loro per essere sicuro che i cani fossero tutelati”.

 

Se solo le persone vedessero quello che vediamo noi – conclude Valentina – probabilmente ci penserebbero due volte prima di acquistare un cane. I cani non si comprano! Sono tantissimi i bellissimi esemplari che aspettano solo di essere salvati e di entrare a far parte di una famiglia. Venite a trovarci nei nostri rifugi Enpa, non ve ne pentirete!”

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