Commercio on line di cuccioli, le Guardie Zoofile Enpa di Firenze sanzionano un allevamento a Prato. Multe per 3.700 euro

Aveva messo su un vero e proprio commercio on line di cani di razza barboncino toy che vendeva a 2.000 euro l’uno. E’ quanto emerso da un controllo su un allevamento di cani a Prato da parte del Nucleo Guardie Zoofile Enpa di Firenze, in collaborazione con il Comando della Polizia Municipale di Prato.

L’allevamento, creato all’interno di una villa e pubblicizzato su internet, è risultato sprovvisto delle autorizzazioni previste per la detenzione di un numero così elevato di cani. Gli agenti della “Sezione Investigativa Speciale per la Tutela Animali” del Nucleo Guardie Zoofile Enpa di Firenze hanno verificato tramite la ASL Servizi veterinari di Prato che il proprietario aveva intestato e iscritto a suo carico circa 44 cani, in prevalenza di razza “barboncino toy”. Cuccioli che risultavano nella maggior parte ceduti/venduti a persone non identificate in altre regioni e non cancellati dal Registro dell’Anagrafe Canina della Regione Toscana. L’uomo ha dichiarato la natura amatoriale del suo allevamento, ma il numero di cani presenti esclude il carattere estemporaneo dell’attività.

Inoltre, alcuni cani provenivano da Paesi comunitari e extracomunitari (Cina, Russia come documentato dai passaporti in loro possesso) ma regolarmente iscritti nel Registro dell’Anagrafe canina della Regione Toscana.

In tutto sono state accertate sette violazioni per una somma di €. 3.700,00 i cui verbali sono stati trasmessi per competenza al Comando della Polizia Municipale di Prato.

Facebook
Twitter
LinkedIn