“Il tuo biglietto, la sua prigione”: scendono ancora in strada i numerosissimi faentini – e non solo – che non sono più disposti a tollerare l’esistenza di circhi che sfruttano gli animali in cattività come barbarica attrazione per il pubblico. Guidati dai volontari Enpa Faenza, che proprio in queste ore stanno organizzando mobilitazioni e presidi, i cittadini amici degli animali saranno impegnati a sensibilizzare tutti coloro che si recheranno agli spettacoli del circo Martini purtroppo ospitato ancora una volta dagli spazi della nostra città.
Il presidio in via Risorgimento, davanti al centro fieristico, vedrà quindi i volontari impegnati da giovedì 8 maggio a lunedì 13 maggio con la presenza attiva nelle fasce orarie 16.30-18.30 e 20-22 in concomitanza con l’ingresso del pubblico. La domenica la mobilitazione si estende all’intera giornata, sia per gli spettacoli diurni sia l’intollerabile “visita allo zoo” della struttura, prevista per la mattina.
«Le persone ci stanno dimostrando grande solidarietà – spiega la presidente di Enpa Faenza, Maria Teresa Ravaioli – e ci stanno aiutando a tenere alta l’attenzione su questo spettacolo così truce, a cui ogni anno siamo costretti ad assistere nella nostra città. Sappiamo che molti vorrebbero poter partecipare al presidio ma sono impossibilitati a farlo per orari di lavoro o distanza geografica: a tutti loro chiediamo di farsi sentire tramite internet e i social network. Non costa nulla e può fare molto.»
Infatti, forti dell’esperienza dell’anno scorso (centinaia di follower in poche ore sulla pagina Facebook “Rifugio del cane Enpa Faenza”), i volontari Enpa hanno scelto l’hashtag #bastaanimalineicirchi per raccogliere sotto un unico claim le tante voci di protesta. L’hashtag è quindi utilizzabile su Facebook e Twitter, ma anche per le foto su Instagram e Pinterest: basta inserire #bastaanimalineicirchi in post, tweet e didascalie. Gli aggiornamenti sono su www.rifugiodelcanefaenza.org e su Facebook alla pagina “Rifugio del cane Enpa Faenza”.