È diventata un film, che uscirà nelle sale il 15 gennaio 2015, la vera storia del cane “Italo”, un meticcio di Labrador, straordinario al punto di meritarsi la cittadinanza onoraria di Scicli, città in provincia di Ragusa. Conosciuto da tutti per la sua spiccata socialità – Italo era solito andare a messa e guidare i turisti alla scoperta dei monumenti della città siciliana – il meticcio conquistò anche gli “onori della cronaca” quando salvò una giovane donna da un'aggressione notturna.
Il film di Alessia Scarso, che racconta le gesta dell'eroe a quattro zampe, è distribuito da Notorious Pictures ed ha come protagonisti Marco Bocci (l'eroe televisivo di Squadra Antimafia), Barbara Tabita, Elena Radonicich. Partner del progetto è anche l'Ente Nazionale Protezione Animali che al lancio della pellicola ha abbinato alcune iniziative di sensibilizzazione e di prevenzione del randagismo. Iniziative di cui è “portabandiera” la mascotte di peluche “Italo” che in cambio di una piccola offerta sarà proposta dai volontari delle Sezioni Enpa, presenti in numerosi cinema Uci di tutta Italia il pomeriggio del 10 gennaio, in occasione dell'anteprima del film. Il ricavato dell'iniziativa sarà devoluto alle attività di prevenzione del randagismo messe in campo dalla Protezione Animali.
«Una iniziativa che vuole avvicinare i cittadini alle varie tematiche che ci troviamo ad affrontare nei diversi contesti geografici e che spesso rimangono sconosciute», commenta Marco Bravi, responsabile comunicazione e sviluppo iniziative di Enpa. «La storia vera di Italo, che da “problema” è diventato una vera e propria istituzione della piccola cittadina siciliana di Scicli – prosegue Bravi – potrebbe essere la stessa di molti animali che invece, per superficialità, degrado o semplicemente per ignoranza, anziché essere rispettati vengono maltrattati, abbandonati, dimenticati. Per chi vedrà il film, dimenticare Italo sarà impossibile. E se, nell'attesa, un piccolo peluche scalderà il cuore e aiuterà i volontari a meglio prendersi cura dei nostri protetti, sarà un miracolo in più che Italo ha fatto per la civiltà umana».
Per scoprire dove saranno i volontari con la mascotte Italo, collegarsi a: http://urlin.it/12e086