Catanzaro, ispezioni pilotate. Enpa denuncia e chiede pericolosità sociale per gli indagati

L’Ente Nazionale Protezione Animali (Enpa) condanna con fermezza i gravissimi episodi emersi dall’inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza di Catanzaro, che ha portato alla luce un sistema di corruzione, maltrattamenti e uccisioni immotivate di animali nei laboratori dell’Università Magna Graecia. Attraverso il nostro ufficio legale, tramite l’avvocato Claudia Ricci, abbiamo presentato denuncia e richiesto il riconoscimento della pericolosità sociale dei soggetti coinvolti.

“È inaccettabile – ha affermato Carla Rocchi, Presidente nazionale Enpa – che in un contesto destinato alla formazione e alla ricerca scientifica, dove il rigore e il rispetto delle norme dovrebbero essere fondamentali, si perpetrino azioni così crudeli e gratuite. La legislazione vigente consente la sperimentazione animale solo in presenza di norme stringenti volte a ridurre al minimo la sofferenza degli animali. In questo caso, non solo tali norme sono state violate, ma il dolo e la consapevolezza con cui sono stati commessi questi atti rendono evidente la pericolosità sociale di chi li ha perpetrati.”

I soggetti indagati, ricoprendo ruoli di fiducia nella ricerca scientifica e nella gestione della salute pubblica, hanno tradito i loro doveri istituzionali e morali. I reati ipotizzati, che includono anche la violazione delle norme poste a tutela degli animali, mostrano un comportamento sistematicamente crudele e premeditato. Questo non solo rappresenta un danno per gli animali, ma mina anche la fiducia della società nella ricerca scientifica.

Chiediamo alle autorità competenti che venga fatta piena luce su questa vicenda e che vengano applicate sanzioni severe, incluse misure atte a prevenire il ripetersi di tali atrocità. È necessario garantire che i laboratori di ricerca siano luoghi in cui il rispetto per la vita animale e l’etica siano prioritari, come previsto dalla normativa.

L’Enpa continuerà a vigilare e a intervenire affinché i diritti degli animali siano rispettati, ricordando che la tutela degli esseri viventi è un dovere morale e giuridico imprescindibile.

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