Canicattini, randagismo: Vincenza Maria Oddo consulente a titolo gratuito del Comune

Il Comune di Canicattini Bagni prosegue e rafforza gli interventi sul randagismo nell’intero territorio comunale e il sindaco Paolo Amenta nomina sua consulente a titolo gratuito Vincenza Maria Oddo, delegata per Canicattini Bagni dell’Enpa, Ente nazionale Protezione Animali, per affrontare le problematiche quotidiane di particolare complessità e gravità che riguardano il fenomeno e, soprattutto, la tutela e il benessere degli animali.
La nomina fa seguito alla convenzione con l’Enpa, approvata lo scorso giugno dalla Giunta del sindaco Marilena Miceli, per la cura e la promozione dell’adozione di cani randagi rinvenuti sul territorio comunale, al fine di ridurre il numero degli stessi, concedergli un nuovo benessere.
Un impegno, quello della Oddo, che continua dunque con maggiore intensità in tutto il territorio di Canicattini Bagni.
“Sarà mia cura assistere il sindaco e l’amministrazione comunale – ha affermato Vincenza Oddo – mettendo a servizio la mia lunga esperienza per quanto riguarda la tutela degli animali e il delicato problema del randagismo nel territorio, mantenendo vivo il rapporto con il relativo settore dell’Asp, operando in stretta collaborazione con l’assessore Ivan Liistro e l’Ufficio Tutela animali del Comune, molto attenti al fenomeno del randagismo e degli abbandoni. Aiutando, grazie all’apporto della mia organizzazione, i cittadini e le famiglie ad una maggiore consapevolezza nel rapportarsi con gli amici a quattro zampe, educandoli con apposite campagne, iniziando dalle scuole”.

La nomina della consulente sul fenomeno del randagismo fa seguito, come si diceva, alla convenzione con l’Enpa, Ente di volontariato che non ha finalità di lucro e svolge un significativo ruolo sociale nel territorio, al fine di promuovere l’affidamento di cani randagi rinvenuti sul territorio comunale o ricoverati presso canili privati per ridurne il numero e concedere loro nuovo benessere, riducendo, altresì, i costi di ricovero rispetto al passato, che come si sa sono a carico del Comune, trasferendo i cani attualmente ricoverati presso altre strutture nel micro-canile Enpa.

 
Facebook
Twitter
LinkedIn