BRACCONIERI IN AZIONE AD ISCHIA: LETTERA APERTA DELLA PROTEZIONE ANIMALI

Pubblichiamo di seguito il testo di una lettera aperta che la delegata della Protezione Animali ischitana, Lina Paolella, ha scritto ad alcuni giornali del posto in merito a recenti episodi di bracconaggio verificatisi sull'isola. 
 
Ancora una volta osserviamo dispiaciuti l'incessante prosieguo della caccia sull'isola di Ischia nonostante ormai siamo in periodo di divieto generale da mesi. In questo momento è iniziato anche sulla nostra isola il transito dell'avifauna migratoria, migliaia di esemplari soprattutto di specie in via d'estinzione e protette attraversano i nostri cieli per raggiungere i siti di riproduzione nel Nord del continente. 
 
Si capisce la delicatezza del momento con tanti uccelli che arrivano spossati ed affamati dal lungo viaggio e che quindi si vengono a trovare in un momento di estrema vulnerabilità. E' da incivili infischiarsene delle norme di legge che ne tutelano la conservazione, e proseguire con la caccia. Sono preoccupata se consideriamo che in meno di cinque giorni si è registrato il fermo di ben due bracconieri colti in esercizio venatorio e, cosa altrettanto grave con armi e strumenti fuorilegge. Come i fucili con matricola abrasa, sequestrati dai carabinieri, o le pistole “fai da te”, auto-costruite. 
 
Questa non è caccia ma delinquenza e rappresenta un serio pericolo non solo per gli ischitani che amano passeggiare immersi nella natura, ma anche e soprattutto per i numerosi turisti e birdwatchers che godono delle meraviglie di quest'isola. Di certo ne deriva una pubblicità negativa per Ischia, che viene così additata in Europa come “isola del bracconaggio”. 
 
Esiste purtroppo un'alta percentuale di persone insensibili che, mascherandosi da cacciatori, da sfogo al proprio disagio sparando senza coscienza a tutto. Spero che in futuro non si registrino più simili spiacevoli fatti. Dal canto nostro, continueremo nell'interesse comune a vigilare e ad affiancare con le nostre guardie le forze di polizia affinché la legge sia rispettata, prodigandoci per evitare barbarie inaccettabili per la nostra epoca.
 
Un ringraziamento pubblico e particolare va di cuore al Capitano dei Carabinieri d'Ischia, Melissa Sipala, persona squisita e sensibile, particolarmente preparata, che antepone il dovere e l'interesse dello Stato alle proprie esigenze, senza mai tirarsi indietro, ed al personale del Corpo Forestale dello Stato di Casamicciola Terme (Ischia), che, benché esiguo di numero, non si risparmia di certo. E si prodiga con alto senso del dovere in operazioni di contrasto a caccia selvaggia.
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