Bracconiere in azione in Val d’Aveto (Genova): lupo ucciso con un colpo di carabina

Il corpo di un giovane lupo (i tratti anatomici escludono si possa trattare di un ibrido) di circa un anno e mezzo è stato consegnato dalla polizia provinciale al Centro Recupero Animali Selvatici Enpa a Campomorone (Genova). Il cadavere, trovato in Val d'Aveto (Genova) da un escursionista amante degli animali, presenta un'evidente ferita da arma da fuoco, presumibilmente un colpo di carabina. Il che lascia pensare con tutta probabilità ad un terribile atto di bracconaggio, di cui sarà data segnalazione alla magistratura.

Questo terribile episodio rappresenta una ulteriore conferma dell'importanza che ha avuto la realizzazione del CRAS (Centro Recupero Animali Selvatici) da parte. Il Centro infatti è diventato un punto di riferimento, non solo per i cittadini ma anche per le istituzioni, che ad esso si rivolgono per tutte le questioni concernenti la fauna selvatica.

Preoccupato per l’ennesimo atto di bracconaggio, l’Ente Nazionale Protezione Animali auspica che fatti del genere non si ripetano più e per questo invita le istituzioni e le autorità competenti a rafforzare i controlli e la vigilanza sul territorio. 

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