Non conosce soste l'attività di prevenzione e repressione del bracconaggio posta in essere dai volontari Enpa sul territorio ischitano. E così, dopo il cacciatore di frodo individuato nei giorni scorsi – il materiale fotografico raccolto è stato affidato alle forze dell'ordine – le Guardie Zoofile hanno scoperto alcune postazioni venatorie illegali utilizzate dai cacciatori, rinvenendo sul terreno centinaia di bossoli abbandonati proprio da coloro i quali hanno la pretesa di autodefinirsi “amici dell'ambiente”.