"Il deposito delle 10 mila firme raccolte dalle associazioni , un numero enorme, il doppio di quelle necessarie per la delibera di iniziativa popolare del Comune di Roma segna un punto fondamentale. Ora si potrà verificare chi veramente è favorevole a superare i mezzi a trazione ippica e la sofferenza e lo sfruttamento quotidiano dei cavalli e chi, invece, vi si oppone, restando legato ad una anacronistica tradizione superata dal sentire comune. E' evidente che la soluzione migliore per rendere Roma una metropoli davvero civile e rispettosa dei diritti degli animali è di trasformare le licenze delle botticelle in taxi, così da assicurare un futuro lavorativo ai vetturini, togliendo i cavalli dalla strada. Il sindaco in campagna elettorale aveva promesso il trasferimento nei parchi, promessa disattesa, come molte altre in tema di rispetto dei diritti degli animali, è ora di dare la parola ai cittadini ". Lo ha dichiarato la senatrice del Pd Monica Cirinnà commentando il deposito di più di 10 mila firme con cui
i cittadini romani rendono da oggi (venerdì 27 febbraio, ndr) possibile il voto dell’Assemblea Capitolina sulla “Delibera di iniziativa popolare” depositata stamane in Campidoglio dalle associazioni animaliste unite per dire basta alle botticelle, sia per motivi etici che economici, con un sì alla tutela dei cavalli e alla riconversione delle licenze in altre attività di trasporto.
Il Comitato di volontari e cittadini ha raccolto il doppio delle firme necessarie che ora obbligano il Consiglio Comunale a calendarizzare la discussione della Delibera entro la prossima estate.
“Fra qualche settimana sapremo quanti Consiglieri comunali sono vicini ai cittadini che protestano e ai cavalli che soffrono e quanti invece dalla parte di una tradizione obsoleta che altre città, a partire da New York, stanno abolendo – dicono i rappresentanti di Animalisti Italiani, AVA, AVCPP, LAV, ENPA e OIPA – La proposta nasce dai cittadini, non è targata da alcun Gruppo, fa salva anche l’occupazione dei vetturini e quindi potrà raccogliere trasversalmente il maggior numero possibile di voti”.
“Va intanto bloccata la proposta dell’Assessora Estella Marino di peggiorare il vigente Regolamento comunale, una proposta scritta per far diminuire la tutela degli animali e che abolirebbe, fra l’altro, il divieto di esercizio delle botticelle nelle ore più calde da giugno a settembre – dicono le Associazioni – Quello che è il sentire comune della stragrande maggioranza dei romani va proprio in direzione opposta. Ed è questo comune sentire che interpretiamo e a cui dà voce formale la proposta di Delibera popolare”.