Botti e bracconaggio, un fine anno di “straordinari” per l’Enpa di Savona

Volontari Enpa di Savona in piena attività anche la notte di Natale, quando a Vezzi Portio (Savona) hanno uno sparviere ferito ad un occhio e ad un’ala. Ferite, queste, che i volontari pensano essere stata causate dall’impatto con un filo aereo o dalla di un bracconiere. Il povero Natalino, così è stato chiamato l'uccello, è uno dei 2.200 selvatici soccorsi nel 2017 dalla Protezione Animali savonese, costretta a fare gli straordinari anche in questi primi giorni del nuovo anno. Per soccorrere, soprattutto, le vittime dei botti. Colombi, tortore e gabbiani, ma anche un gheppio, un altro sparviere e una civetta a Bergeggi. Tutti feriti alle ali. Per il gheppio, purtroppo, non c’è stato nulla da fare e, malgrado le cure, è morto poco dopo il soccorso; il secondo sparviere si sta invece riprendendo ed i volontari dell’Enpa sperano di poterlo recuperare, riabilitare e liberare a guarigione avvenuta.

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