Aveva bloccato il passaggio attraverso il proprio giardino. Così "mamma gatta" e i suoi quattro cuccioli – ma c'era anche un altro adulto – si sono trovati isolati dal mondo esterno, rimanendo confinati sul tetto di una casa di Portici (Napoli). A sbloccare la situazione ci hanno pensato Giovanna Giordana, Guardia Zoofila, e altri quattro volontari della delegazione Enpa di Portici, dopo aver ricevuto la segnalazione di una residente. La stessa persona che, abitando di fronte alla "residenza forzata" dei sei felini, era riuscita a far arrivare loro cibo e acqua. Cure amorevoli che la signora ha portata avanti per settimane. Insomma, non fosse stato per lei, gli animali sarebbero probabilmente morti. Anche perché la Polizia Municipale, più volte chiamata in causa, non ha risolto la situazione se non dopo le pressanti richiesta della Protezione Animai.
Per salvare i gatti è dovuta intervenire, ancora una volta, l'Enpa, che si è vista costretta ad esercitare una funzione vicaria rispetto alle autorità e agli enti pubblici. Grazie alle loro pressioni, Giovanna e gli altri volontari sono riusciti a far intervenire la stessa Polizia Municipale e i Vigili del Fuoco, i quali hanno finalmente rimosso l'ostacolo – un telone – che limitava la libertà di movimento dei gatti. Quanto al proprietario del giardino, l'uomo che aveva piazzato quell'ostacolo, è stato informato circa le possibili conseguenze penali che poteva avere la sua evidente avversione per i felini. Se quei gatti dovessero avere di nuovo problemi – lo hanno ammonito i volontari – sarà ritenuto personalmente responsabile.
Ma oggi la cosa che più conta è che la famigliola di gatti ha riconquistato la propria libertà.