AVVELENAMENTI, ANCORA STRAGI DI CANI NEL CROTONESE. L’ENPA: IDENTIFICARE I CRIMINALI

Individuare al più presto gli autori dell'ennesimo, prevedibile, massacro di cani avvenuto a Le Castella (Crotone) in seguito allo spargimento di sostanze velenose sul territorio. Lo ha chiesto Giuseppe Trocino, commissario della Protezione Animali crotonese, al Procuratore della Repubblica di Crotone. Le denunce presentate nel corso di questi anni, da ultimo per gli avvelenamenti verificatisi nel comune di Belvedere Spinello – ha sottolineato il responsabile dell'Enpa – non possono essere archiviate solo perché l’autorità giudiziaria non riesce ad identificare l’autore degli atti criminali. Il commissario della Protezione Animali crotonese ha anche rimarcato l'esigenza di aprire un'inchiesta a carico di tutti gli amministratori locali che non attuano le misure previste dalla legge in materia di randagismo. «Un rituale, quello degli avvelenamenti, che si ripete in modo sistematico nell’indifferenza delle Istituzioni, che per legge dovrebbero invece prevenire il randagismo – dichiara il commissario dell'Enpa di Crotone -. Ed altrettanto sistematiche, in caso di ritrovamento di esche o animali avvelenati, sono le omissioni di coloro i quali sono chiamati ad applicare contromisure, ma in realtà fanno poco o nulla.»
Facebook
Twitter
LinkedIn