Lillo, Sweet, Faustino, Rocco, Liv, Marta. Sono i nomi dei sei cani, tutti cuccioloni con età compresa tra sei mesi e un anno, avvelenati da ignoti a San Giovanni Rotondo. Si tratta di animali tenuti in stallo dalla locale Sezione Enpa che li aveva sistemati, in attesa di trovare famiglia, presso un terreno recintato messo a disposizione dell’associazione da uno dei suoi soci. La terribile scoperta è avvenuta sabato pomeriggio quando una volontaria, recatasi a dar da mangiare agli animali, li ha trovati privi di vita e riversi su un fianco. Gli autori di questo delitto sono ignoti, ma l’Enpa di San Giovanni Rotondo ha già denunciato il fatto alle autorità competenti che si sono attivate per la ricerca di ogni elemento utile a identificare il o i colpevoli. «Di fronte a un fatto così agghiacciante – dichiara Gloria Pia Capodilupo, presidente della Sezione Enpa di San Giovanni Rotondo – mi auguro che il Comune promuova controlli a tappeto e incentivi le sterilizzazioni, così da dare finalmente impulso alla lotta contro il randagismo».