Per affrontare il crescente fenomeno del randagismo, ANCI Sardegna ed ENPA Sardegna hanno siglato un Protocollo d’Intesa presentato il 28 marzo a Santa Giusta (OR), presso il Centro Civico Comunale, piazza Othoca, in un Convegno dal titolo “I Comuni sardi e la lotta al randagismo: situazione attuale e obbiettivi futuri”.
L’evento ha visto la presenza dei Sindaci, delle ASL, dell’ENPA e di altre Autorità, ha inteso mettere a confronto tutti coloro che, a vario titolo, sono coinvolti nella gestione di un così complesso ed articolato problema.
Allo stato attuale, pur se presente in Sardegna con numeri rilevanti, il mondo dell’Associazionismo Protezionistico non riesce a fronteggiare questo dilagante fenomeno, sia per mancanza di risorse economiche, sia per oggettivi impedimenti burocratici, vero ostacolo alla sua lodevole attività.
Anche i Comuni e le ASL, su cui gravano gran parte degli oneri economici e delle problematiche derivanti dal randagismo che toccano vari aspetti della vita sociale e creano criticità, pur svolgendo un grande lavoro, spesso non riescono a gestire in maniera soddisfacente il fenomeno, sempre per carenza di mezzi economici e di risorse umane.
Solo con l’unione sinergica e la buona volontà di tutte le parti in causa si può affrontare in maniera adeguata il proliferare incontrollato dei randagi, tutelando al contempo il benessere degli animali. Bisogna creare nuove pratiche e sinergie che portino a soluzioni realistiche e praticabili: senza una vera “cabina di regia” che coordini risorse economiche ed umane sul territorio regionale, il fenomeno è destinato a dilagare in maniera preoccupante.