Trasferta nel comasco, a Eupilio, sul lago del Segrino, per i volontari dell’ENPA di Monza, protagonisti sabato 8 maggio del recupero di un esemplare maschio di anatra muta, dopo che le richieste di intervento alle associazioni e alle forze dell’ordine locali erano purtroppo rimaste disattese.
Benché ferita gravemente, probabilmente da un cane lasciato libero, l’anatra aveva ancora energie per sfuggire alla cattura. Solo dopo una mezz’ora di tentativi infruttuosi, la volontaria Juliet, con la preziosa collaborazione di un gruppo di volenterosi cittadini che ENPA ringrazia per la sensibilità, è riuscita nell’impresa. L’animale è stato trasferito nel rifugio monzese ed è stato curato e medicato dagli specialisti del Centro veterinario di Cologno Monzese (MI) che hanno dovuto applicare numerosi punti di sutura all'altezza del posteriore, dove l’anatra ha subito l’aggressione e confermato che le profonde ferite sono state provocate sicuramente da un cane.