Ambiente, sabato 22 agosto l’umanità esaurirà le risorse che il pianeta mette a disposizione fino alla fine dell’anno

La crisi sanitaria planetaria determinata dal Covid-19 ha rallentato il sovrasfruttamento delle risorse naturali, ma in ogni caso, il 22 agosto prossimo l’umanità avrà esaurito le risorse naturali che il pianeta mette a disposizione. È come se l’umanità avesse bisogno di 1,6 pianeti. Per gli esperti del Global Footprint Network, quest’anno il “Giorno del debito ecologico” è appunto il 22 agosto. In ritardo di oltre tre settimane rispetto all’anno scorso, ma comunque in anticipo rispetto al 31 dicembre. “Il lockdown indotto per il coronavirus – afferma Laurel Hanscom, CEO di Global Footprint Network – ha provocato la contrazione dell'Impronta ecologica globale pari del 10 per cento, ritardando di oltre tre settimane la data del debito ecologico rispetto allo scorso anno, ma i limiti del pianeta vengono ancora ampiamente superati, come se l'umanità avesse a disposizione 1,6 terre. Secondo i nostri calcoli, quest'anno entro il 22 agosto avremo utilizzato le risorse disponibili per l'intero 2020”.

“Quest'anno più che mai – ha aggiunto Hanscom – il Giorno del debito ecologico evidenzia la necessità di strategie che aumentino la resilienza per tutti. Esistono diverse soluzioni che possono essere adottate a livello di comunità o di individuo che possono portare a impatti significativi per il futuro”.

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