Al via presunta attuazione l’accordo tra Enpa, Ministero della Salute e Basilicata. Ma l’Enpa: il testo che la sostanzia non ha nulla a che veder con noi

Con la presente, la scrivente Onlus comunica alle SS.LL ciascuno per le proprie competenze, di avere rilevato la pubblicazione di un documento “Progetto Pilota della Regione Basilicata (presa d’atto e adesione)” asseritamente in attuazione dell’accordo stipulato in data tra la scrivente ed il Ministero della Salute alla presenza di un rappresentante della Regione Basilicata, avente ad oggetto “Avvio nella Regione Basilicata del progetto pilota contro il fenomeno del randagismo”.

Detto documento risulta totalmente difforme da quanto previsto dall’accordo, violando non solo quanto stabilito ma anche non consentendo alla Onlus di verificare i presupposti e la messa in opera di quanto ora emanato, costringendo l’E.N.P.A. Onlus a non riconoscere in alcun modo tale documento e, di conseguenza, a dissociarsene in toto.
Pertanto, qualsivoglia attuazione del documento “Progetto Pilota della Regione Basilicata (presa d’atto e adesione)” deve ritenersi senza alcuna approvazione e/o consenso da parte di E.N.P.A. Onlus che, sin da ora, non ne riconosce la provenienza e genesi.

Questo il testo di una lettera urgente inviata dall'ufficio legale di Enpa al Ministero della Salute e alla Regione Basilicata,  per disconoscere un documento che non è stato in alcun modo concordato con l'associazione e che, dunque, può essere considerato come attuazione del predetto accordo. 

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