«Commissario, ci rivolgiamo a Lei, che per tutti i siciliani e non solo loro è diventato simbolo di giustizia e di lotta contro le attività criminose, affinché si unisca alla nostra richiesta al Comune di Agrigento di fare tutto il possibile per individuare il criminale che nei giorni scorsi ha avvelenato numerosi cani che vivono nella Valle dei Templi di Agrigento, a tutti noti come “Cani degli Dei”». Questo l'appello lanciato dall'Ente Nazionale Protezione Animali al personaggio nato dalla penna di Andrea Camilleri e impersonato sullo piccolo schermo da Luca Zingaretti, che in questi anni è riuscito a entrare con forza nell'immaginario collettivo degli italiani come vero tutore della legge.
L'appello della Protezione Animali, che ha promosso una petizione online e un mail bombing, nasce dalle resistenze delle autorità locali non solo a consegnare le riprese effettuate dalle telecamere del sito, che potrebbero permettere di individuare l'avvelenatore, ma dalla mancata bonifica del territorio, che sta creando ulteriori pericoli per l'incolumità degli animali.
Anche per questo, l'Enpa di Agrigento ha organizzato una iniziativa di protesta per domani (giovedì 3 marzo) in piazza Cavour domani a partire dalle 10. «Con l'occasione – aggiungono i volontari – ricorderemo al Comune che i “Cani degli Dei” non sono “figli di nessuno” ma, in quanto randagi, rientrano sotto la diretta responsabilità del Sindaco. Ci aspettiamo pertanto che il primo cittadino si comporti di conseguenza».
