L’Ente Nazionale Protezione Animali accoglie con grande entusiasmo la notizia dell’approvazione della mozione sul rilancio del cane di quartiere da parte del Comune di Roma. Si tratta di un’iniziativa storica che segna una svolta significativa per la tutela degli animali e per la promozione di una convivenza armoniosa tra le specie nella Capitale, proprio nell’anno del Giubileo.
“Si tratta di un passo significativo – afferma Carla Rocchi, presidente nazionale Enpa – verso una città più inclusiva e rispettosa della biodiversità. Questa iniziativa non è solo un tributo ai nostri amici a quattro zampe, ma anche un simbolo di sensibilità e civiltà, che mette al centro il benessere degli animali e la loro integrazione armoniosa nei nostri quartieri”.
“Grazie al sostegno delle associazioni, dei volontari e delle guardie zoofile – continua Carla Rocchi – i cani di quartiere potranno vivere liberi, ma al tempo stesso protetti, monitorati dai veterinari della ASL e dal Comune. È un modello virtuoso che promuove la collaborazione tra istituzioni e cittadini, dimostrando che una gestione etica e responsabile degli animali può fare la differenza. L’iniziativa rappresenta anche un importante richiamo al valore della convivenza tra le specie e alla tutela del nostro patrimonio naturale e sociale. Mi congratulo con il Presidente della Commissione Giubileo, Dario Nanni, e con la Consigliera Simonetta Novi per questo risultato, che riflette una visione lungimirante e un forte impegno per i diritti degli animali. Inoltre, l’istituzione dell’Ufficio del Garante degli Animali, che curerà l’attuazione del progetto, rappresenta una garanzia fondamentale affinché questa importante iniziativa venga concretamente realizzata nel rispetto delle sue finalità. Il Giubileo – conclude Rocchi – con questa importante svolta, diventa un’occasione per celebrare non solo la nostra umanità, ma anche il legame speciale che ci unisce ai nostri compagni di vita a quattro zampe.”