Nel weekend a cavallo del 17 gennaio, in occasione della festa di Sant’Antonio Abate, protettore degli animali domestici e simbolo del legame tra uomo e natura, si sono svolte numerose iniziative in tutta Italia, che hanno visti impegnati anche i volontari di diverse sezioni Enpa. Gli eventi hanno visto una calorosa partecipazione di cittadini, associazioni e animali, rinnovando una tradizione secolare che affonda le sue radici nel Medioevo.
Le celebrazioni nelle diverse città
Ravenna
La sezione ravennate dell’Enpa ha promosso una funzione religiosa presso la Basilica di Sant’Agata Maggiore. Durante la celebrazione, presieduta da don Lorenzo Rossini, si è svolta la tradizionale benedizione degli animali presenti, un momento carico di spiritualità e affetto verso i propri amici a quattro zampe.
Monte Compatri (Rifugio Enpa Fidolandya)
A Monte Compatri, i festeggiamenti hanno raggiunto la loro 142ª edizione, con una grande festa organizzata dal Circolo Sant’Antonio, patrocinata dal Comune. Dopo la Santa Messa presso il Duomo, la statua del santo è stata portata in processione dai frati, accompagnata dalla banda musicale, fino alla Passeggiata, dove si sono radunati carri allegorici e gruppi di bambini travestiti in modo fantasioso. Alle 12:30, la benedizione degli animali ha raccolto un ampio pubblico, seguita da momenti conviviali con cioccolata calda, vin brulé e ciambelline. Anche qui l’Enpa è stata presente, con i volontari del Rifugio Fidolandya sottolineando il valore della giornata per il rispetto degli animali.
Borgosesia
Nel territorio di Borgosesia, il rifugio “Il Giardino di Quark” di Gattinara ha celebrato la giornata con la benedizione degli animali nelle parrocchie locali, un gesto simbolico per ringraziare e proteggere tutti gli amici animali.
Thiene Schio
A Thiene Schio, la sezione Enpa ha organizzato un evento speciale al Parco Canile. Dopo una breve benedizione presso il Museo del Cavallo, i visitatori si sono recati al canile per una seconda cerimonia. Le porte del rifugio sono state aperte per visite guidate, permettendo al pubblico di conoscere meglio le attività svolte dai volontari e i cani in attesa di una famiglia.
Isernia
La sezione locale dell’Enpa di Isernia ha dato appuntamento per domenica 19 gennaio presso la chiesa di San Giuseppe Lavoratore, in contrada San Lazzaro. Monsignor Camillo Cibotti celebrerà la benedizione degli animali, invitando i bambini a portare disegni dedicati ai loro amici a quattro zampe. Per ogni piccolo partecipante è previsto un regalo, un’iniziativa educativa per sensibilizzare i più giovani al rispetto delle creature viventi.
Gubbio
Anche Gubbio ha partecipato alle celebrazioni, con una piccola delegazione dell’Enpa presente alla benedizione degli animali. Tra i partecipanti, uno dei cani ospitati presso il canile comunale ha ricevuto la benedizione, simbolo del costante impegno verso il benessere degli animali in cerca di una famiglia.
Ovada
A Ovada, domenica 19 gennaio, i volontari dell’Enpa insieme alle guardie zoofile hanno organizzato la benedizione degli animali presso la Parrocchia Nostra Signora Assunta. Alle 15:15, Don Maurizio impartirà la benedizione agli animali presenti, ma anche chi non potrà portarli fisicamente potrà riceverla tramite una loro foto. L’evento celebra anche i 40 anni di presenza dell’Enpa a Ovada e si concluderà con un piccolo ricordo per tutti i partecipanti.
La tradizione di Sant’Antonio Abate
La figura di Sant’Antonio Abate, vissuto nel III secolo, è associata alla protezione degli animali domestici e delle campagne. La tradizione della benedizione degli animali risale al Medioevo, quando gli agricoltori invocavano la protezione del santo per garantire la salute degli animali fondamentali per il lavoro e la sopravvivenza.
Gli eventi organizzati dall’Enpa hanno confermato l’importanza di tramandare questa tradizione, promuovendo nel contempo il rispetto e la cura per gli animali, che rimangono al centro delle attività dell’associazione in tutto il Paese.