Orso M91. Enpa denuncia Fugatti per animalicidio. Commissariare la PAT.

In seguito all’uccisione di M91, l’Ente Nazionale Protezione Animali ha denunciato per animalicidio il presidente della PAT, Maurizio Fugatti. La condanna a morte dell’orso, eseguita come prassi da Fugatti, nel cuore della notte e senza permettere alle associazioni di impugnare il provvedimento, impedendo così di esercitare un diritto costituzionalmente garantito, rappresenta una violazione palese e smaccata di ogni normativa. La morte di M91, il 17° orso deceduto in Trentino negli ultimi due anni, evidenzia – qualora ce ne fosse ancora bisogno – l’incapacità del presidente della PAT di gestire la presenza dei plantigradi sul proprio territorio e solleva con urgenza la questione del commissariamento della Provincia sui temi relativi ai grandi carnivori. «Uccidere M91 è stata una scelta politica di Fugatti, che – spiega Enpa – avrebbe anche potuto optare per misure alternative, come il trasferimento dell’animale o, come extrema ratio, la sua eventuale captivazione. Ma al di là di questo, abbiamo anche molti dubbi sulla pericolosità di M91, del tutto presunta e non dimostrata.»

Nella ricostruzione fatta dalla Provincia, il povero plantigrado avrebbe inseguito un escursionista nella zona di Molveno e si sarebbe allontanato dopo che l’uomo aveva lanciato dei sassi all’indirizzo dell’animale. Ciò – osserva Enpa – sembra un po’ inverosimile, poiché, se aggredito, un orso tenderebbe a reagire, quanto meno per difendersi. È proprio per questo che, in caso di “incontro fortuito”, si suggerisce di mantenere la massima immobilità. Inoltre, sottolinea sempre l’associazione animalista, se M91 avesse veramente voluto raggiungere e aggredire l’escursionista, non avrebbe avuto problemi a farlo, dal momento che un plantigrado è in grado di correre più velocemente di un uomo. Insomma, è lo stesso rapporto della PAT che sembra smentire la presunta pericolosità dell’animale. «Coltivare il dubbio è più che lecito», aggiunge Enpa, «considerando che proprio quest’anno, lo scorso ottobre, un ragazzo avrebbe inventato di sana pianta l’aggressione di un plantigrado.»

La palla ora passa alla Procura: sui molti punti oscuri della morte di M91, sarà un magistrato a fare chiarezza. «Al momento», conclude Enpa, «l’unica certezza è che Fugatti, anche per una sua personalissima riserva mentale, non è in grado di gestire il dossier orsi e grandi carnivori. Che, pertanto, deve essere affidato o al ministro dell’Ambiente o a un commissario.»

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