Cassino, due pit bull abbandonati e maltrattati: salvati grazie all’intervento dell’Enpa di Cassino

Ancora un caso di maltrattamento e abbandono di animali, ma questa volta con un lieto fine grazie all’impegno della sezione Enpa di Cassino, della polizia locale e dei veterinari dell’ASL. Sabato scorso, in seguito a una segnalazione dell’Enpa, due cani di razza pit bull in gravissime condizioni di deperimento sono stati sequestrati e affidati alle cure della Protezione Animali.

La segnalazione e l’intervento

Nei giorni scorsi, i volontari dell’Enpa di Cassino avevano ricevuto una segnalazione riguardante due cani abbandonati in condizioni veramente precarie. Dopo aver verificato la situazione, l’associazione ha prontamente allertato la polizia locale e i servizi veterinari dell’ASL. Sabato mattina gli agenti e il personale veterinario si sono recati presso l’abitazione segnalata, trovando i due animali in uno stato di grave abbandono: privi di cibo e acqua, e in condizioni fisiche estremamente compromesse.

Una vita salvata, un crimine che non può restare impunito

Contattato il magistrato di turno, è stato disposto il sequestro immediato dei cani e il loro affidamento all’Enpa di Cassino, che si occuperà di fornire le cure necessarie per salvarli. “Questi due pit bull sono vittime di una disumanità inaccettabile”, dichiara la sezione Enpa di Cassino. “È inconcepibile che esistano ancora persone capaci di un simile abbandono. La legge deve essere chiara: maltrattare e abbandonare un animale non è solo un atto crudele, ma anche un crimine punibile penalmente”.

La collaborazione tra Enpa e le autorità

L’operazione è stata possibile grazie alla stretta collaborazione tra l’Enpa di Cassino, la polizia locale e i veterinari dell’ASL. Gli agenti del comandante Acquaro hanno dimostrato grande professionalità e sensibilità, aiutando i volontari a mettere in sicurezza i cani e a garantire loro un primo conforto.

Nei prossimi giorni, la polizia locale invierà una relazione dettagliata alla magistratura per procedere contro i responsabili di questo abbandono. “Non possiamo più tollerare episodi del genere”, sottolineano i volontari. “Ogni animale merita rispetto e protezione, e chi infrange la legge deve risponderne”.

Un appello per il futuro dei due pit bull

Ora i due cani sono sotto le cure dell’Enpa, che sta facendo tutto il possibile per riportarli a una condizione di salute stabile. Tuttavia, il loro percorso di recupero sarà lungo e richiederà impegno e risorse. 

Facebook
Twitter
LinkedIn