Una storia di dedizione, pazienza e amore per gli animali arriva da Potenza, dove i volontari della Sezione Enpa hanno salvato una cagnolina e i suoi cuccioli in circostanze difficili. Questo è il racconto emozionante di un salvataggio che, come molti altri, dimostra quanto impegno ci sia dietro ogni intervento.
La scoperta della cagnolina
La protagonista della storia è una cagnolina apparsa improvvisamente nella zona, probabilmente un cane abbandonato o fuggito da un cacciatore, come ipotizzano i volontari. Diffidente e spaventata, la cagnolina non si lasciava avvicinare facilmente. Purtroppo, era già incinta, e non è stato possibile sterilizzarla in tempo. I volontari hanno cominciato ad accudirla con pazienza, offrendole cibo quotidianamente e costruendo una cuccia improvvisata per proteggerla durante la notte. Nonostante l’impegno, catturarla si è rivelato impossibile, finché la cagnolina non ha trovato un posto sicuro per partorire, nascosto agli occhi umani.
La ricerca e il ritrovamento dei cuccioli
Determinata a mettere in salvo la mamma e i cuccioli, una volontaria ha deciso di seguire la cagnolina, osservando i suoi movimenti con discrezione. Dopo due giorni, la cagnolina è tornata nel luogo dove riceveva il cibo, quasi come se volesse condurre la volontaria dai suoi piccoli. La sua fiducia è stata la chiave per individuare il rifugio: un’intercapedine sotto un marciapiede, difficile da raggiungere. A quel punto, è stato organizzato un intervento con grande attenzione e cura. I volontari hanno scavato a mano, utilizzando una pala per liberare l’accesso alla tana. Una volta dentro hanno trovato otto cuccioli. Purtroppo, tre di loro non ce l’avevano fatta, ma cinque erano ancora vivi e in buone condizioni. Grazie a un lavoro di squadra e alla loro determinazione, sia la mamma che i cuccioli sopravvissuti sono stati messi in sicurezza.
Il futuro della mamma e dei cuccioli
La famiglia canina è stata affidata a una volontaria Enpa di Potenza, dove riceverà cure e protezione. Ora, l’obiettivo è trovare adozioni responsabili per i cuccioli e anche per la mamma, che merita una seconda possibilità di vivere in un ambiente amorevole. La cagnolina non ha microchip, ma tutto lascia pensare che sia scappata da un cacciatore.
Una storia che si ripete
Questo salvataggio, per quanto straordinario, non è un caso isolato. I volontari dell’Enpa di Potenza sottolineano che situazioni simili si verificano frequentemente. “Ogni tanto spunta fuori una cagnolina non sterilizzata, va in calore, e poi partorisce. Facciamo tutto il possibile per intervenire in tempo, ma purtroppo non sempre ci riusciamo,” racconta una delle volontarie.