Enpa partecipa all’XI workshop AIECI: un’occasione per promuovere il benessere animale e la certificazione professionale nei rifugi

L’Ente Nazionale Protezione Animali (Enpa) sarà presente all’XI Workshop AIECI “CANI IN PRIMA PAGINA: fra fragilità individuale e responsabilità collettiva”, in programma il 23 e 24 novembre presso il Green Energy Park di Padova. L’evento rappresenta un momento di confronto cruciale per l’intero panorama cinofilo nazionale, grazie alla partecipazione di Istituzioni pubbliche, enti, università, professionisti cinofili e rappresentanti del comparto veterinario.

L’impegno di Enpa per la qualificazione professionale nei rifugi Enpa considera questo evento di AIECI una straordinaria opportunità per sottolineare l’importanza della certificazione professionale per le persone che operano nei rifugi. “Abbiamo voluto essere parte attiva di questo congresso perché affronta tematiche fondamentali per la tutela e il benessere degli animali, come la certificazione delle competenze professionali nei canili”, ha dichiarato Giusy D’Angelo, vicepresidente di Enpa.

La Protezione Animali ritiene fondamentale promuovere operatori formati e certificati, che svolgano le mansioni affidate avendo una conoscenza approfondita della gestione del benessere animale. “Grazie al lavoro svolto dalle associazioni professionali di settore per la realizzazione del corpus normativo UNI, vogliamo garantire che i rifugi, come quelli gestiti da Enpa, siano poli informativi e operativi di eccellenza sul territorio, in collaborazione con le istituzioni”, ha aggiunto D’Angelo.

Il workshop si aprirà il 23 novembre alle ore 10:00 con il panel organizzato in collaborazione con Enpa, dal titolo: “Aggressioni e violenza: un paradigma rovesciato”, moderato da esperti del settore. Attraverso i presupposti della zooantropologia della devianza, verranno esaminate le cause e le conseguenze di maltrattamenti, incuria e coercizione sui cani, con un particolare focus sui molossi. L’obiettivo è analizzare le criticità legate all’aggressività, spesso alimentate da una percezione sociale distorta, proponendo  soluzioni concrete ed efficaci basate sulla prevenzione del fenomeno e su una corretta e responsabile cultura cinofila .

Al panel interverranno per Enpa: Saverio Capriglione, Claudia Ricci, Caterina Spano, Giuseppe Ravanelli e Romano Giovannoni, che porteranno l’esperienza dell’ente nel confronto con rappresentanti comunali, regionali, il Ministero della Salute e altre istituzioni.

Verso un documento condiviso per il benessere animale

Uno degli obiettivi chiave del workshop per Enpa è anche la creazione di un documento da condividere con le amministrazioni locali, per uniformare le procedure nei rifugi e migliorare il benessere degli animali. Enpa auspica che tale documento possa diventare uno strumento operativo per prevenire situazioni di abuso e maltrattamento, riducendo le criticità legate all’aggressività e promuovendo una gestione responsabile delle adozioni.

Un programma ricco e multidisciplinare L’evento prevede tre panel e quattro laboratori professionalizzanti, con un approccio che integra competenze cinofile, scientifiche e istituzionali. Tra i temi trattati: l’interazione armonica tra uomo e cane co-worker e le condizioni operative nei canili e rifugi, con un focus sulla qualificazione dei processi operativi, quest’ultimo panel realizzato sempre in collaborazione con ENPA.

Per informazioni e iscrizioni, è possibile contattare l’organizzazione all’indirizzo mail info@aieci.eu.

Enpa ribadisce il proprio impegno per la tutela degli animali e invita tutti gli interessati a partecipare a questo importante evento di confronto e crescita professionale.

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