L’Enpa di Ruvo di Puglia si è trovata nuovamente a denunciare un caso di abbandono e maltrattamento di animali. A distanza di pochi mesi dal precedente episodio, due conigli ariete nano sono stati lasciati in condizioni precarie nella zona di Calendano, una frazione di Ruvo di Puglia in provincia di Bari. Purtroppo, all’arrivo dei volontari, uno dei due cuccioli era già morto, mentre l’altro, denutrito e molto provato, è stato soccorso tempestivamente.
Il coniglio superstite, battezzato Bruce dai volontari, è stato portato d’urgenza dal veterinario, che gli ha prescritto una cura ricostituente e una terapia antibiotica per aiutarlo a riprendersi. Bruce, che all’inizio era terrorizzato, ha iniziato a prendere confidenza con gli umani e a mangiare con appetito. Nonostante il trauma subito, le sue condizioni stanno lentamente migliorando.
Questo triste episodio non è purtroppo un caso isolato: la stessa sorte era toccata ad altri conigli abbandonati nello stesso luogo, anch’essi della stessa razza. L’Enpa di Ruvo di Puglia, in un post sulla sua pagina Facebook, ha ribadito con forza che maltrattare o abbandonare gli animali non è solo un atto disumano, ma costituisce un reato previsto dal Codice Penale. Ed è stata presentata una denuncia alle autorità competenti affinché si indaghi su questi ripetuti episodi di abbandono.
Ora, la Protezione Animali di Ruvo di Puglia cerca una famiglia definitiva per Bruce, che possa garantirgli l’amore e le attenzioni che merita. Chiunque fosse interessato all’adozione del piccolo coniglio, che è stato inizialmente identificato come maschio ma che verrà rivalutato alla prossima visita veterinaria, può contattare Rossella al numero 375 873 7751 tramite WhatsApp. L’appello della Sezione Enpa è chiaro e sentito: gli animali non sono giocattoli, ma compagni di vita, e meritano rispetto e cura. L’associazione non si stancherà mai di ripetere che l’abbandono è un crimine e che l’adozione deve essere una scelta consapevole e responsabile.
