Enpa di Roma in Commissione Trasparenza per fare il punto su situazione canili convenzionati con Roma Capitale

Ieri si è tenuta la Commissione Trasparenza sul nuovo Bando per le strutture convenzionate con il Comune di Roma, ringraziamo il Presidente della Commissione Trasparenza, Federico Rocca, per aver convocato la commissione e per aver consentito alle nostre associazioni ENPA Odv sezione di Roma e Lega Nazionale per la Difesa del Cane sez. Ostia di partecipare, invito che ci è pervenuto con poche ore di anticipo ma comunque l’importante è che sia arrivato. Così l’Enpa di Roma in una nota, raccontando l’esito dell’incontro.

“Da un punto di vista complessivo, molte delle criticità che vi avevamo segnalato nelle scorse settimane – afferma la Sezione di Roma – sono state risolte grazie al recepimento delle nostre osservazioni da parte degli uffici comunali preposti, ciò anche grazie al contributo di Rocco Ferraro, consigliere con Delega all’Ambiente per Città Metropolitana, che si è da subito mostrato disponibile, prendendo in considerazione le nostre istanze e attivato affinché venissero effettivamente apportati al Bando degli oggettivi miglioramenti richiesti in favore del benessere degli animali di Roma Capitale. Ci teniamo a ringraziare anche i consiglieri comunali Daniele Diaco, Federico Rocca, Stefano Erbaggi, Dario Nanni, Simonetta Novi Consigliera VIII Municipio e la Garante degli Animali di Roma Patrizia Prestipino”.

“Superato lo scoglio della territorialità – prosegue la nota – che tra i più ci preoccupava, risolto grazie all’introduzione di un punteggio di premialità a scalare per le strutture ubicate nel territorio del Comune di Roma, della Città Metropolitana e della Regione Lazio. Risolto anche il problema della polizza fidejussoria che è stata rivista, dando così la possibilità a diverse piccole realtà di eccellenza, gestite da associazioni senza scopo di lucro, di poter partecipare. Chiariti esaustivamente i punti sugli scarti alimentari e sulla vicinanza ai mezzi pubblici non utilizzati per trasportare gli animali ma solo per i cittadini. Rimangono però ancora alcuni aspetti che ci destano preoccupazione come l’apertura al pubblico per le adozioni richiesta di soli 3 giorni a settimana per 4 ore, invece che tutti i giorni per incentivare al massimo le adozioni ed il tetto massimo degli animali del Comune di Roma ospitabili di 140 cani e 140 gatti che comporterà sicuramente trasferimenti di animali, in quanto diverse strutture romane, attualmente in convenzione, hanno già un numero di animali superiore. C’è quindi un grosso rischio di aprire le porte a strutture in altre province del Lazio, in territori con un tasso di randagismo altissimo e che i volontari delle associazioni avranno difficoltà a raggiungere. In particolare questi due punti, sono stati sollevati anche ieri in sede di commissione alla Direttrice del Dipartimento Ambiente e Tutela Animali, Dr.ssa Orlando, e non è stata mostrata da parte sua nessuna ulteriore apertura. Se il Comune di Roma ha veramente a cuore il benessere e la tutela dei propri animali devono essere rivisti e migliorati anche questi punti essenziali!! Domani vi comunicheremo un’ulteriore azione da mettere in campo per cercare di “svegliare” questa amministrazione”.

Facebook
Twitter
LinkedIn