L’Enpa di Milano ha recentemente accolto tre piccoli ricci di soli 85 grammi, trovati da soli in un giardino condominiale a Opera. Troppo piccoli per sopravvivere autonomamente, questi cuccioli necessitano di cure speciali.
“I ricci – afferma l’Enpa di Milano – sono animali crepuscolari e notturni: avvistarli di giorno non è usuale e potrebbe rappresentare un campanello d’allarme. In linea generale, un esemplare ferito, debilitato o coperto di parassiti necessiterà sempre di essere soccorso; uno vitale e mobile, al contrario, potrebbe non aver bisogno del nostro intervento.
Tendono a costruire i propri nidi non solo in mezzo alla vegetazione ma anche nei nostri giardini, in luoghi quali i depositi della legna da ardere, le aree di accumulo del verde oppure le compostiere. Oltre a fare sempre molta attenzione durante potature e sfalci dell’erba (che sarebbe comunque meglio evitare nel periodo riproduttivo dei selvatici), se ci si accorge della presenza di una mamma con cuccioli è importante non disturbarli e tenere a distanza cani e gatti domestici”.
La gestazione di un riccio dura poco più di un mese. Alla nascita, i piccoli sono rosa con aculei chiari e morbidi; occhi e orecchie sono chiusi (si aprono dopo 14 giorni). Per circa un mese e mezzo i riccetti assumono il latte materno ma già dopo un mese iniziano ad uscire dal nido e a seguire la madre per imparare a procurarsi il cibo. Sono autonomi dopo più o meno due mesi.
Cosa fare se si trova un riccio solo:
• Valutare la situazione: Non sempre un riccio solo è stato abbandonato. È importante osservare il suo comportamento e le sue condizioni.
• Segnalare casi sospetti: Se il riccio è ferito, debilitato, coperto di parassiti o si trova in una situazione di pericolo, è fondamentale contattare un centro di recupero specializzato.
• Non disturbare i nidi: Se si osserva una mamma con i suoi cuccioli, è importante non disturbarli e tenere lontani cani e gatti domestici.
• Evitare potature e sfalci durante il periodo riproduttivo: Per tutelare i ricci e altri animali selvatici, è consigliabile evitare di svolgere queste attività nel periodo in cui le femmine allevano i loro piccoli.
Come aiutare i ricci:
• Contattare l’Enpa di Milano: In caso di ritrovamento di un riccio che necessita di soccorso, è possibile contattare l’Enpa di Milano al numero 02.97064220 oppure recarsi presso la sede in via Gassendi 11 (zona Certosa-Portello). Il centralino è attivo tutti i giorni dalle 9:00 alle 20:00.
• Evitare il fai da te: Non tentare di svezzare o curare autonomamente un riccio selvatico. La loro cura è complessa e richiede competenze specifiche per garantire il loro benessere.