Ancora gatti avvelenati o maltrattati a Crotone. La Sezione Enpa di Crotone denuncia l’ennesimo episodio di violenza contro gli animali e chiede alle istituzioni di intervenire con urgenza.
“Le denunce di avvelenamenti e maltrattamenti sui social – afferma Giuseppe Trocino, Presidente dell’Enpa di Crotone – non sempre si traducono in denunce ufficiali alle autorità competenti. È necessario un sistema di monitoraggio più efficace per rintracciare i responsabili di questi crimini. E’ necessario segnalare episodi di maltrattamento anche alle Forze dell’ordine e le morti sospette alla Polizia Municipale e al Servizio Veterinario dell’ASP provinciale affinché vengano eseguiti tutti gli esami necessari a stabilire l’origine della causa della morte”.
L’Enpa chiede di attivare immediatamente le procedure previste in caso di sospetto avvelenamento: autopsia dell’animale, invio degli organi all’Istituto Zooprofilattico per l’analisi del veleno utilizzato, bonifica dell’area dove è stato rinvenuto l’animale. Oltre all’emergenza avvelenamenti, l’Enpa di Crotone denuncia anche l’incapacità delle istituzioni di affrontare il problema del randagismo. “A distanza di oltre trent’annidall’emanazione della legge sulla prevenzione del randagismo – continua Trocino – i comuni della provincia di Crotone non hanno fatto nulla di concreto per risolvere il problema. Mancano investimenti in prevenzione, sterilizzazione e microchippatura degli animali. Attendiamo un intervento concreto da parte del Comune di Crotone che deve pretendere dall’ASP un servizio di prevenzione tempestivo ed efficace, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente.”
Secondo l’Enpa di Crotone è necessario ricorrere a:
• Prevenzione: campagne di sensibilizzazione, educazione nelle scuole, promozione dell’adozione responsabile.
• Monitoraggio: censimento delle colonie feline, attivazione di un sistema di segnalazione e intervento rapido in caso di avvistamenti di animali in difficoltà.
• Sensibilizzazione: collaborazione con associazioni animaliste e cittadini per promuovere il rispetto degli animali.
• Repressione: pene severe per chi maltratta o avvelena gli animali.
“L’azione delinquenziale di pochi individui – ha concluso l’Enpa di Crotone – non può infangare la sensibilità e l’attivismo di tantissimi cittadini che ogni giorno si prendono cura degli animali. Le istituzioni devono fare di più per proteggere gli animali e punire i loro aguzzini.” L’Enpa invita quindi tutti i cittadini a denunciare alle autorità competenti qualsiasi episodio di violenza contro gli animali. Insieme possiamo fare la differenza.