Nel pomeriggio di ieri la Sezione Enpa di Milano ha accolto in sede ben tre esemplari di rondone. Il primo, un rondone maggiore, è stato rinvenuto a terra in zona San Siro, dove si trova una storica colonia di questi volatili, uno dei più grandi insediamenti in un contesto cittadino in Italia. Abbastanza reattivo, ha riportato solo una lieve ferita all’occhio destro. Gli altri due, entrambi rondoni comuni, sono stati soccorsi rispettivamente in un parcheggio nel quartiere Dergano, nella parte nord di Milano, e a Segrate, nell’area est della città metropolitana. I due esemplari presentavano dei leggeri deficit alle ali, ma nessuna lesione grave o frattura.
“I rondoni – afferma l’Enpa di Milano – sono degli instancabili abitanti del cielo, che trascorrono la maggior parte della loro vita in volo. In questo periodo, i primi “apripista” stanno facendo ritorno dalle zone equatoriali, dove hanno trascorso l’inverno: riprenderanno possesso dei loro vecchi nidi o, nel caso dei più giovani, ne costruiranno di nuovi, tipicamente sfruttando cavità e nicchie in quota dei palazzi delle nostre città. La vista di un rondone a terra deve far sempre scattare un campanello di allarme: come rondini e balestrucci, questi animali, infatti, non si posano mai al suolo, da cui non riuscirebbero a ri-decollare. Questa situazione si può verificare a causa di incidenti di volo, tentativi di predazione subiti oppure per via di una generale debilitazione. Il maltempo di questi giorni non ha sicuramente agevolato il loro rientro in città. Dopo la visita veterinaria di routine, i tre rondoni sono stati amorevolmente accuditi e rifocillati dai nostri volontari e questa mattina sono stati trasferiti al CRAS di Vanzago, dove completeranno il loro percorso di riabilitazione. In caso di avvistamento di esemplari in difficoltà, vi invitiamo a contattarci allo 02.97064220 per valutare insieme la modalità di soccorso più idonea; il nostro centralino è attivo tutti i giorni dalle 9:00 alle 20:00”.