I gatti sequestrati lo scorso 27 novembre dall’abitazione di un accumulatore seriale a Pomezia rischiano di finire in strada dove, essendo gatti domestici, non riuscirebbero a sopravvivere. Sembrerebbe, infatti, che il Comune di Pomezia abbia deciso di rilasciarli sul territorio la Selva dei Pini, luogo a loro sconosciuto e senza alcuna misura di contenimento e ambientamento. Le associazioni ENPA Roma, LNDC sez. Ostia, e LAV Roma hanno quindi inviato una diffida al Sindaco del Comune di Pomezia, Veronica Felici, dal compiere atti che possano nuocere e mettere in pericolo la vita di otto gatti sequestrati e rammentato al Sindaco il suo ruolo di proprietario dei gatti e, in quanto tale, responsabile del loro benessere. “In caso contrario – affermano le associazioni in una nota – si configurerebbe il reato di abbandono”.
Le associazioni hanno chiesto che i gatti vengano trasferiti nel gattile convenzionato con il comune nell’attesa di adozione o, qualora le caratteristiche dei gatti fossero effettivamente compatibili con la vita in libertà e l’inserimento in colonia, che l’amministrazione predisponga un’area recintata in sicurezza per il loro inserimento. Se ciò non dovesse verificarsi, le Associazioni si riservano di agire per le vie legali.