“Non ci stancheremo mai di sottolineare l’importanza delle segnalazioni da parte di privati cittadini che in certi casi sono fondamentali per strappare un animale a una condizione di incuria e degrado, se non di vero e proprio maltrattamento”. Inizia così la nota stampa dell’Enpa di Monza che lo scorso 9 novembre ha ricevuto la segnalazione di un coniglio in un campo privato, detenuto in una minuscola gabbia sotto il rimorchio di un camion.
Raccolta la segnalazione il Nucleo Antimaltrattamento ha fatto scattare immediatamente un controllo. “A causa del buio, della pioggia e delle informazioni poco dettagliate – racconta l’Enpa di Monza – la ricerca non è stata semplice ma si è conclusa positivamente: l’animale si trovava in un campo rom, apparentemente deserto. I volontari sono riusciti a richiamare l’attenzione di alcune persone che vivono in una roulotte e chiedere loro informazioni sul coniglio. I volontari ENPA – continua l’Enpa di Monza nella nota -hanno informato i presenti sulla corretta modalità di detenzione ma si sono trovati di fronte a una indisponibilità da parte dei proprietari dell’animale sia a seguire regole corrette di mantenimento sia di effettuare una visita per controllare le condizioni di salute del coniglietto. Così la coniglietta è stata ceduta e portata al rifugio di via San Damiano”.
Ayla, così è stata chiamata dai volontari dell’Enpa di Monza, è un bellissimo esemplare di ariete di pochi mesi. Quando è arrivata era sottopeso, affetta da parassiti intestinali e cominciava ad avere qualche punta sui denti, probabilmente a causa di un’alimentazione non adeguata. Presto Ayla sarà pronta per l’adozione e i volontari di Monza ricordano che oltre a lei nel rifugio è presente un cospicuo gruppo di conigli: conigli ariete, testa di leone, nani e di taglia XXL (grandi ma non meno affettuosi). Per tutti i volontari si augurano un’adozione consapevole.
