Le misure di contenimento per il riscaldamento invernale rischiano di lasciare canili, gattili e rifugi al freddo. L’Ente Nazionale Protezione Animali lancia l’allarme e chiede al Governo di inserirli tra le categorie “utenze sensibili” alle quali non vengono applicate le restrizioni previste dal Regolamento approvato dal Ministero della Transizione Ecologica, oggi Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, come i nuovi limiti temporali di esercizio degli impianti, la riduzione di 15 giorni del periodo di accensione degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale, la riduzione di un’ora della durata giornaliera di accensione e ancora la riduzione di un grado dei valori massimi consentiti. La presidente nazionale Enpa, Carla Rocchi, ha scritto al presidente dell’Anci, Antonio Decaro, per condividere queste preoccupazioni e per invitare da subito i Comuni a prevedere interventi specifici alle proprie strutture che ospitano animali, usando i fondi del PNRR ed eventuali accantonamenti per capitoli di bilancio.