Per la Giornata Mondiale dell’Ambiente che si terrà domenica 5 giugno l’Ente Nazionale Protezione Animali invita tutti a fare sciopero per (almeno) un giorno, No a: carne, glitter, sprechi, invio di mail e uso delle automobili. “Ognuno di noi – afferma Annamaria Procacci, Consigliera nazionale Enpa – è responsabile dell’ambiente in cui vive. Abbiamo deciso di lanciare questa iniziativa perché è importante prendere coscienza del ruolo che ognuno di noi può avere per invertire questo processo di distruzione della biodiversità, delle risorse naturali della Terra, che sta devastando il nostro pianeta, mettendo a rischio la sopravvivenza della nostra stessa specie. Buon 5 giugno! Il migliore augurio che vi possiamo fare è che sia un 5 giugno virtuoso tutto l'anno”.
No alla carne. Gli allevamenti intensivi, dicono i dati ufficiali, Fao in testa, sono responsabili di oltre il 15% delle emissioni di gas serra, anidride carbonica, protossido di azoto, metano. Non è un caso che la Commissione Europea abbia di recente deliberato la revisione della direttiva sulle emissioni industriali includendo, per la prima volta, anche quelle degli allevamenti intensivi. La deforestazione del pianeta è in grandissima parte legata alla produzione di carne, vale a dire dei cereali destinati agli animali prigionieri degli allevamenti. Ridurre il consumo di carne, decisamente, è un atto necessario. Iniziamo rinunciando a mangiare carne domenica 5 giugno.
No ai glitter. Per il 5 giugno facciamo sciopero anche delle microplastiche, quelle piccolissime micidiali particelle che ormai sono dovunque, non solo nei mari e negli oceani, ma anche nel nostro sangue come dicono i ricercatori di un istituto scientifico olandese. Ogni anno si calcola vengono rovesciati degli ecosistemi -marini e non- più di 300 milioni di tonnellate di microplastiche. Dunque facciamo sciopero anche del glitter, microplastiche sotto forma di quei graziosi piccoli elementi scintillanti usati nei cosmetici e nelle paillettes, che rappresentano un segnale davvero forte di come tutta la nostra vita sia pervasa dall'inquinamento. E non dimentichiamo il terribile impatto della enorme quantità delle bottiglie di plastica. Il 5 giugno scegliete prodotti con il minore imballaggio possibile, diamo una mano a questo pianeta.