Brutta avventura, per fortuna finita bene, per un minuscolo gattino nero come il carbone.
La sua presenza, in una stradina pericolosamente vicina alla sponda del Lambro dietro il Teatro Binario 7 in centro Monza, era stata segnalata all’ENPA di Monza e Brianza da due ragazzine, Alessandra e Arianna, preoccupate per un incessante miagolio che proveniva da un enorme cespuglio di rovi. Sul posto, domenica 29 maggio, si sono recati l’operatrice ENPA Lara e il volontario Massimiliano. Ma del gattino, ahimè, non c’era traccia.
Dopo un’ora di infruttuose ricerche tra una vegetazione selvaggia i due hanno avuto un'idea brillante: riprodurre con lo smartphone al massimo volume un video su YouTube con dei gattini miagolanti.
Incuriosito dai suoni familiari, finalmente il piccolo ha fatto la sua apparizione da sotto un cespuglio, andando incontro a Lara e Massimiliano, che si sono messi in cerca di una mamma o di altri gattini, ma senza risultato. Molto probabilmente mamma gatta deve aver partorito lì ed essersi poi trasferita, lasciando in dietro uno dei cuccioli.