E’ arrivata all’Enpa di Genova malconcia e con problemi di mobilità, aveva bisogno di raggi x con urgenza per poter fare chiarezza sulla sua situazione clinica. Grazie allo sforzo della Fondazione Capellino e dei donatori, per il team veterinario del CRAS è stato possibile individuare una diagnosi pronta e precisa resa possibile dalla macchina rx che ci hanno consentito di acquistare, limitando le sofferenze dell'animale al minimo. Attraverso l’esame è stata individuata una frattura al femore dovuta a uno scontro con dei cani da pastore a guardia di un gregge.
“Le volpi – afferma l’Enpa di Genova – non sono specie a rischio, ma si tratta comunque di predatori importanti per l'equilibrio delle nostre foreste, e aver potuto fornire con tempismo tutte le analisi cliniche necessarie è stato un elemento fondamentale per poterci prendere cura di lei – soprattutto perché, come molti dei nostri degenti, le sue disavventure sono dovute alla presenza di attività umana nel suo habitat.Grazie ancora a chi ci permette di soccorrere lei come altre centinaia di animali ogni anno, sostenendoci in questo percorso per la conservazione della fauna selvatica!”