Orsi investisti, Enpa chiede interventi strutturali come gallerie per l’attraversamento della fauna selvatica

Sono frequenti gli incidenti sulle strade del Trentino in cui rimangono uccisi animali selvatici ed in cui gli automezzi coinvolti subiscono danni rilevanti. Una problematica che l'Enpa solleva periodicamente da oltre 10 anni, chiedendo che vengano attuati interventi sperimentati da molto tempo in varie parti del mondo, con effetti risolutivi.

"Oggi, alla luce dell'investimento e uccisione di un'orsa nelle vicinanze del cimitero di Ragoli, chiediamo – nuovamente – alla Provincia Autonoma di Trento di intervenire urgentemente e con efficacia", si legge in una nota. "Oltre il 90% degli incidenti e' localizzato in meno del 30% dell'intera rete viaria", fa notare l'Enpa che come esempio cita "una galleria parasassi costruita nel 2006 nella zona di Mezzana, in Val di Sole, che e' stata casualmente costruita in un punto ad alto rischio di attraversamento della fauna selvatica: si e' evidenziato che il manufatto viene usato dagli animali selvatici, con sensibile diminuzione degli incidenti. Ciò rende l'uso di corridoi faunistici (noti anche come sovrappassi, sottopassi, ponti verdi, ecc.) particolarmente valido, anche guardando alle molte esperienze simili messe in atto da parecchi anni in tutta Europa, con evidenti e notevoli risultati di efficacia".

Facebook
Twitter
LinkedIn