In due giorni abbiamo ricevuto 13 telefonate di persone che vogliono cedere il proprio animale per svariate motivazioni ed una cinquantina per prendere carico spese veterinarie, Così l’Enpa Val della Torre che tramite la sua pagina Facebook si è rivolta direttamente agli utenti che la seguono per ricordare che “eventuali No non sono determinati da menefreghismo anzi ma da disponibilità di posti e carenze economiche”.
“L’Enpa è associazione di volontariato e vive grazie ai volontari e alle donazioni che riceviamo. Chi possiamo aiutare lo facciamo volentieri ma con le disponibilità che abbiamo. Consigliare altre soluzioni come quelle previste per legge e regolamenti comunali oppure altre associazioni è per il bene del cane! Noi sopravviviamo grazie ai sostenitori del mondo del volontariato. Questo magico mondo non può pagare spese veterinarie cibo o farmaci per questo offriamo servizi per prevenire gli abbandoni legalizzati”